Ed eccoci qui, nuovamente pronti per affrontare una nuova gita immersi nella natura.
Lo sappiamo, è da qualche articolo che siamo un po’ monotematiche ma come si fa a non approfittare di queste domeniche d’estate per fuggire dal caldo afoso e rifugiarsi sotto le fronde di qualche albero, al fresco, godendo di una vista mozzafiato?
Ed allora via, a soli 60 km da Cascina 6b, nella Valle di Viù, si trova il Lago di Malciaussia, uno scenico e limpido specchio d’acqua che diffonde pace e quiete sin dal primo sguardo.
Il lago è raggiungibile in auto unicamente nella stagione estiva, in quanto durante l’inverno la neve ne impedisce l’accesso. Nel periodo estivo, solamente nei giorni festivi, per tenere sotto controllo l’afflusso dei visitatori, l’accesso al parcheggio del lago di Malciaussia è limitato con pedaggio.
Dal lago è possibile ammirare il Monte Lera, il Rocciamelone e il Colle dell’Autaret che si specchiano nelle sue acque cristalline.
I motivi che vi possono condurre al lago sono molteplici: trascorrere una giornata di completo relax sdraiati sulle sue rive, immersi nel verde e nel silenzio, giusto per ricaricare un po’ le batterie da una settimana faticosa; improvvisarsi pescatori e tentare di catturare qualche preda nel lago; gustare ottimi piatti tipici piemontesi al Rifugio Vulpot, serviti su tavolini di legno con tovaglie a quadri posizionati fronte lago; o, perché no, intraprendere i sentieri che conducono ai laghi superiori, immersi nel panorama della Alpi Graie.
Nel sentiero che conduce al Rocciamelone (3538 m) è possibile fermarsi al il Lago Nero, facilmente raggiungibile con una camminata di un’ora circa. Inutile dire che man mano che si sale il paesaggio e soprattutto la vista sulla valle migliora ad ogni passo. Il silenzio e la quiete diventano sempre più intensi, il cinguettio degli uccellini e il frinire dei grilli fanno da sottofondo per tutta la salita, un rumore bianco che, se si è fortunati, viene interrotto dal rumore prodotto delle zampette di qualche piccolo animale del posto come marmotte e stambecchi. Una volta raggiunto il lago Nero, potrai goderti una tranquilla passeggiata verso i due Laghetti del Turlo e il passo di Costa Fenera. Da lì potrai tornare indietro ripassando dal Lago Nero e raggiungere il punto di partenza.
Le nostre Valli sono ricche di posti eccezionali, ognuno con caratteristiche particolari che li distinguono gli uni dagli altri, tutti però legati dal medesimo filo conduttore: la serenità.
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